In questa sezione, esploreremo come mantenere l’equilibrio tra bloccare i truffatori e lasciare che i clienti legittimi paghino senza ostacoli.

Il prossimo passo da affrontare nel flusso dei pagamenti è il rischio. Siamo al punto in cui il tuo sistema di rischio valuta la transazione per verificare la presenza di frodi.

Le frodi sono un’agonia per qualsiasi azienda

Secondo l’AFP Payments Fraud Survey 2019 condotto da J.P. Morgan, l’81% delle aziende sono state bersaglio di frodi sui pagamenti lo scorso anno, dimostrando che nessun settore è immune -Questo è in aumento rispetto al 70% del 2018.

Quando il tuo business cresce, il rischio non fa che aumentare. Naturalmente, ti sentiresti tentato di aumentare le tue impostazioni di rischio per tenere fuori i truffatori. Ma non sarebbe la decisione migliore, perché questo va a scapito delle tue conversioni, perché è più probabile che il sistema blocchi accidentalmente i clienti legittimi (questo si chiama un “falso positivo”).

La gestione del rischio non è semplice: è sia una scienza che un’arte, ed è fondamentale trovare il giusto equilibrio tra sicurezza e tassi di conversione.

Puoi usare i dati per bloccare i truffatori, non gli acquirenti

La società di ricerca Edgar Dunn & Company ha scoperto che il 24% delle aziende ha riferito che più del 10% delle transazioni rifiutate come fraudolente si sono poi rivelate essere di clienti legittimi.

Come ottenere il giusto equilibrio rischio/conversioni

La pratica migliore è quella di raccogliere e utilizzare dati da più fonti. Più dati vengono raccolti, analizzati e collegati, più è facile individuare i truffatori.

Come funziona?

È una pratica comune per i truffatori usare credenziali rubate in più aziende. Possono testare una carta di credito in un sito di streaming musicale negli Stati Uniti e poi usarla per acquistare un biglietto aereo dalla Francia alla Cina. L’approccio migliore è quello di lavorare con una soluzione di gestione del rischio che abbraccia più mercati e settori – in questo modo, un singolo truffatore può essere rintracciato attraverso più account sulla stessa piattaforma.

Utilizzare Dynamic 3D Secure

3D Secure è la fase del processo di pagamento in cui il checkout ti reindirizza a una pagina web ‘Visa Secure’ o ‘Mastercard Secure Code’.

Le principali reti di carte globali hanno sviluppato lo schema come un ulteriore livello di sicurezza. Se lo usi, la responsabilità si sposta da te agli emittenti della carta, così non avrai la responsabilità economica per eventuali chargeback fraudolenti. Ma il passo in più può essere un killer di conversioni, specialmente su mobile.

La pratica migliore è quella di usare Dynamic 3D Secure, dove la piattaforma valuta le transazioni in tempo reale e solo quelle che soddisfano i criteri concordati passano attraverso 3D Secure.

Alcune altre best practice 3D-S:

  • Personalizza la strategia di prevenzione delle frodi alle caratteristiche specifiche del tuo business (settore, modello di business, paesi di operazione, canali di vendita, preferenze di pagamento dei clienti, ecc.) Quindi, invece di applicare 3D Secure a ogni transazione, puoi usarlo selettivamente su transazioni di alto valore o ad alto rischio.
  • Educete i vostri clienti sui benefici di questo livello extra di sicurezza.
  • Esaminate e rivalutate regolarmente la vostra strategia poiché le condizioni di mercato cambiano sempre.
  • Coordina strettamente con il/i tuo/i partner di pagamento per capire meglio l’impatto di 3D Secure in determinati paesi o per determinate banche emittenti.

3D Secure 2.0

Questa ultima versione di 3DS sarà legalmente applicata da dicembre 2020. È stata creata per ottimizzare i processi e adattarsi alla crescita del mobile e dell’IoT.

3DS v2 è dotato di molti miglioramenti, come i kit di sviluppo software (SDK) per supportare l’autenticazione basata su app e l’integrazione con i portafogli digitali. Ancora più importante, eliminerà la necessità del reindirizzamento. L’idea è quella di utilizzare dati più ricchi per gli acquirenti durante la transazione, e meno interruzioni di password, in modo che lo shopping sicuro sia più facile che mai.

Cos'è la PSD2 SCA?

La direttiva rivista sui servizi di pagamento 2

La Direttiva riveduta sui servizi di pagamento è un regolamento europeo che crea un panorama di pagamenti più aperto, competitivo e sicuro in tutta Europa. I requisiti SCA fanno parte della PSD2.

Autenticazione forte del cliente

SCA è un requisito della PSD2. È una combinazione di 3 elementi per autenticare un pagamento:

  1. qualcosa che conosci
  2. ,

  3. qualcosa che possiedi, e
  4. qualcosa che si è.

.

Ovvero, una password, il tuo telefono e la tua impronta digitale.

3D Secure 2

3DS2 è una soluzione di autenticazione che crea una migliore esperienza d’acquisto e riduce le frodi. Il vostro cliente ottiene un semplice passaggio nel processo di pagamento per permettere all’emittente (banca) di controllare che siano chi dicono di essere. In alcuni casi, l’autenticazione può essere saltata a causa di esenzioni.

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I nostri Account manager ti supporteranno nel processo di integrazione delle soluzioni di pagamento digitale per consentire la migliore esperienza ai tuoi futuri clienti.


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